Famiglie oltre gli stereotipi di genere
Decostruzione e impegno per una vita famigliare più sana e felice
Come spiega Cristina Valsecchi sul sito di 4e-Parent gli stereotipi di genere si formano prestissimo negli atteggiamenti di bambine e bambini, a partire dalle aspettative sociali e dai modelli proposti dalle persone adulte che hanno vicine. Lo mostra bene già nel 2017 un esperimento comunicativo della BBC. Uno degli stereotipi di genere più radicati nella nostra società è che le femmine abbiano una predisposizione innata a prendersi cura degli altri e ad accogliere empaticamente, mentre i maschi sarebbero innatamente portati alla competizione, al controllo dei sentimenti, alla fredda efficienza. Una differenza che si concretizza più avanti negli anni nella rigida divisione dei ruoli familiari. Le conseguenze si riflettono sia nel campo lavorativo, sia nella vita familiare. La consapevolezza di quanto sia importante e necessario intervenire con azioni volte a decostruire gli stereotipi di genere sostiene la realtà di progetti come 4e-parent, e l’orientamento proattivo dell’Unione Europea in questo senso.
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Gli stereotipi di genere e le aspettative sociali non condizionano solamente la crescita di bambini e bambine, ma impattano direttamente le dinamiche e gli equilibri di coppia dei genitori. Abbiamo voluto parlare di questo, e di tanti altri aspetti della genitorialità, con Daniele Marzano e Mickol Lopez, ideatori del profilo Instagram “guidasenzapatente”, genitori senza patente di tre figli, e attivissimi promotori di un’esperienza condivisa e paritaria della cura della famiglia. Ascolta la nuova puntata del podcast “Essere padri, prendersi cura”, realizzato da Jacopo Mengarelli.
E quando si tratta di servizi per l’infanzia? Com’è visto il lavoro maschile all’interno degli asili nido? Come possono i servizi educativi 𝗳𝗮𝗰𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗮𝗱𝗿𝗶? Ne parliamo con Marcello Moschetti , educatore professionale specializzato nella fascia 0-3 anni nella prima delle 4e-pills. Con questo nuovo format 4e-parent intende realizzare un ciclo di videointerviste lampo a professioniste e professionisti della prima infanzia per ragionare insieme su come costruire una paternità partecipe e paritetica sin da subito.
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👉Se vuoi partecipare attivamente a questo cambiamento e fai parte del personale del settore socio sanitario e socio educativo o lavori nel terzo settore, 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 in presenza (Torino, Roma, Napoli, Palermo) promossa dal progetto europeo 4-e parent in collaborazione con Associazione il Cerchio degli Uomini, per la facilitazione di gruppi di padri o di madri nei primi mille giorni e non solo. Per approfondire obiettivi e programma, e accedere direttamente al modulo di iscrizione, vai a questo link.
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16/02/2024
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